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giovedì 10 settembre 2009

Bukharov eletto miglior giocatore della Russian Premier League del mese di Agosto


L'attaccante del Rubin Kazan è stato scelto come miglior calciatore di Agosto della Russian Premier League.

Alexander fa sapere di essere finalmente felice. Gli infortuni che lo hanno tenuto più fuori che in campo negli ultimi tre anni ormai sono solo un ricordo del passato.

Il Rubin è in testa al campionato e Bukharov è in corsa nella classifica marcatori. Inoltre è appena stato convocato in nazionale per la prima volta.

"Quando ero giovane mi mancava sempre la professionalità ed ero una testa calda", ha detto la nuova punta della nazionale "e ciò è stato il motivo per il quale ho avuto conflitti e non sono mai stato in una squadra per molto tempo".

"Quando ho iniziato a giocare per il Rubin ci ho riflettuto molto. Berdyev mi ha subito capito ed è stato semplice intendermi con lui sin dalle prime battute".

"Al momento non ho agenti e non ne ho nemmeno bisogno. Un giocatore ne deve avere uno quando vuole cambiare squadra, e io non sono in procinto di lasciare il Rubin Kazan. Il mio contratto scade tra due anni, e mi piace stare qui".

"All'età di 17 anni ebbi la possibilità di giocare nel KAMAZ. Il club mi offrì un contratto pluriennale".

"Ma quando mi riferirono il salario risi chiedendo se si stessero facendo beffe del sottoscritto. La proposta era di 900 rubli (circa 13 euro ndr) al mese!"

"In Kamaz certe cose sono all'ordine del giorno. Danno stipendi ridicoli ai giovani e nel contempo li blindano con contratti a lungo termine".

"Questo è il motivo per il quale decisi di andare a Mosca nelle riserve del CSKA. Oleg Malyukov che allenava i giovani disse che soddisfacevo le loro richieste tecniche; ma all'ultimo momento tutto saltò a causa della mia frattura alla clavicola".

"Quando ho visto Guus Hiddink in persona ho capito che dal vivo è completamente differente da come lo si vede in TV. Sembrà molto più importante."

"Ma quando cominci a comunicare con lui capisci che è un uomo educato e comprensivo"

"Nella Russian Premier League il difensore che meno preferisco affrontare è Ignashevich. E' aggressivo, sa leggere alla perfezione l'azione di gioco e spesso prende il sopravvento sull'attaccante"

"E davvero complicato competere con lui sulle palle alte. E come Sergey vorrei menzionare anche Berezutski"

"Sinceramente non distinguo i due fratelli (Alexey e Vasily sono gemelli ndr) ma prendendo in considerazione la stagione in corso nella quale Vasily trova maggior spazio parlo di lui"

"Il mio sogno al di fuori dell'ambito calcistico è quello di avere una famiglia, e penso sia giunto il momento di realizzarlo".

"Ma fino ad ora non ho trovato la mia seconda metà. Ma sono in procinto di traslocare in un nuovo appartamento e dopo ciò qualcosa forse cambierà nella mia vita personale. Per ora sto vivendo con mia madre e mia sorella."

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